I pianeti giocabili sono 5: Terra, Sayto, Conuts, Nameck e Arcosian. Ognuno di questi avrà la sua politica, la propria cultura ed il proprio modo di pensare, ma non si svolge tutto sui vari pianeti, anche lo spazio ha la sua importanza, infatti vi è una base al centro della galassia che li collega. E’ la Deck and Defence, denominata anche come D&D. Essa ha lo scopo di collegare i pianeti permettendo lo spostamento sicuro tra di essi, una base di ritrovo culturale senza pregiudizi. Tutto questo è anche possibile grazie all’aiuto della Pattuglia Galattica, che assicura la pace dell’alleanza, di proteggere i civili e di mantenere l’ordine all’interno di tutto il cosmo conosciuto. A rendere più complicato questo arduo compito però vi sono pirati spaziali, criminali di ogni genere e razza che tentano di sradicare la pattuglia e tutto ciò che si propongono di portare avanti. Sono rari ma non completamente assenti i casi di attacchi anche durante il tragitto dell'Autostrada Lattea, ovvero una via intergalattica che unisce i pianeti alla base spaziale della Pattuglia Galattica. La pattuglia galattica interviene sui rischi che comprendono l’alleanza ma anche su richiesta degli stessi pianeti qualora un problema interno non fosse risolvibile con le loro forze, in pratica prestano il loro servizio per qualsiasi tipo di problema che coinvolgono le cinque stelle. Ogni anno i più grandi esponenti dei 5 pianeti vengono richiamati al centro della galassia per riunire un'assemblea, chiamata l’Alleanza delle Cinque Stelle, che ha lo scopo di rinnovare le firme per mantenere la pace. Se la firma di uno qualunque dei pianeti dovesse venir meno, allora quel pianeta perderebbe la protezione ed il supporto della pattuglia galattica, oltre che rischiare di essere soggetta a conquiste altrui.Infatti fino a oggi nessuna firma è mai mancata, e per cento lunghi anni si è mantenuta la pace, il che ha portato a fiorire la tecnologia e il commercio portando così lo sviluppo degli stessi pianeti.

Qui di seguito troverete la situazione attuale e conosciuta di ogni pianeta, (compresa anche quella della pattuglia galattica) ognuna di queste situazioni verranno aggiornate 1 volta al mese tramite ovviamente delle quest e in questa sezione per permettere a chiunque di potersi informare bene su ciò che accade nella galassia.

La terra è un pianeta piccolo di forma sferica, leggermente schiacciata ai poli e rigonfio sull’equatore, chiamato anche pianeta azzurro poiché composta per il 71% da acqua, il resto si divide tra montagne, colline e pianure, deserti e composizioni di ghiaccio, il che lo rende il pianeta più rigoglioso e ricco di meravigliosi paesaggi e soprattutto una delle mete più richieste presenti nell’universo. Inoltre coesistono oltre agli esseri umani anche una vasta gamma di animali, animali antropomorfi, dinosauri e mammiferi preistorici. La società è di stampo moderno, ricco di tecnologie e di innovazioni, il tutto regolato da leggi civiche e organi di sicurezza e amministrazione, la vita è basata soprattutto su scambio di denaro per viveri e produzione. Ogni città segnata sulla mappa del globo è altamente tecnologica presentando ogni comfort che i cittadini possano desiderare. Vi è un corpo di polizia pronto a fermare qualsiasi tipo di effrazione o crimine che viene commesso. Vi sono zone rurali e foreste ma non mancano anche alcuni villaggi non segnati, abitati da qualche persona che non ha voglia di rapportarsi con la tecnologia.I terrestri sono una popolazione prettamente pacifica, amano la routine della vita quotidiana, cosa che li differenzia molto dagli altri abitanti della galassia. Non tutti riescono ad utilizzare il KI, infatti solo l’1% della popolazione ne è in grado, rendendo questi individui rari e particolari. Alcuni si nascondono per evitare di essere visti come una minaccia dalla popolazione e vivere una vita serena, mentre altri si sono uniti al corpo di polizia oppure hanno intrapreso una vita criminale. Ma ciò che rende la terra davvero importante per la pattuglia galattica è la Capsule Corporation (situata a Sky city), essa è un'azienda tecnologica che ha fornito (e fornisce) tecnologia avanzata a chi ha desiderio di acquistarla. La pattuglia galattica ha stipulato un contratto con la terra, in cambio della loro protezione loro devono avere, su ogni tipo di tecnologia creata, i progetti di realizzazione oltre che la stessa tecnologia a metà prezzo. Le città che dominano l’economia e il potere politico sulla terra sono: Sky city, Heart city, Moon City e Sun city. Ogni Macro città presenta gran parte della popolazione mondiale ed è formata da un piccolo corpo di polizia che si occupa di mantenere l’ordine e la tranquillità, mentre a capo di ogni città vi è un sindaco incaricato di gestire il proprio dominio. A capo di tutto il pianeta vi è il governatore generale, ogni decisione finale deve essere approvata da lui, inoltre è lui l’intermediario del pianeta nell’alleanza, il suo palazzo si trova nella moderna e sicura Heart city. La terra anche senza l’influenza della pattuglia galattica ha sempre accolto ogni individuo, sia per cordialità che per un guadagno economico in quanto spesso è una famosa meta turistica per coloro che vogliono vivere ed osservare le bellezze della natura del famoso pianeta azzurro. Non sono in faida con nessuna razza, sono il pianeta più versatile e interrazziale, il che denomina la loro mentalità aperta che li rende la razza più empatica e progressista. Il loro unico problema è che sono il pianeta più debole dell’alleanza, in mancanza di persone in grado di difendere il pianeta dalle minacce dello spazio, il che l’alleanza ha portato al loro vantaggio la difesa da parte della Pattuglia Galattica.

Numero abitanti del pianeta: 1.000.000

Sayto è un pianeta di medie dimensioni, presenta una forma perfettamente sferica e la sua atmosfera è circondata da un sottile strato di un miscuglio di gas, chiamato dai Saiyan Rubisfera, che protegge il pianeta dalla vicinanza del sole ma allo stesso tempo permette ai raggi solari di non filtrare, illuminando opacamente l’intero pianeta. In poche parole il denominato Pianeta Rosso presenta un cielo di color rubino che tiene l’illuminazione costante non permettendo né alla notte di calare né al mezzogiorno di illuminare a pieno. Visivamente il sole non è presente ma sono costanti due lune comprese nella Rubisfera, di cui una completamente nera e una bianca. Le due lune permettono ai Saiyan sia di orientarsi sia di tenere un conteggio del tempo, soprattutto la nera che ne scandisce i giorni mentre la bianca i mesi, inoltre quest’ultima permette anche il conteggio degli anni poiché una volta all’anno manifesta dei particolari raggi, chiamate Onde Bluetz, che catalizzate attraverso la coda dei Saiyan li trasforma in scimmioni giganteschi. Il calore che la Rubisfera trattiene rende il pianeta brullo e scarso d’acqua, salvo i due laghi maggiori che ne costituiscono poco meno della metà della superficie, infatti il resto è costituito da deserti di sabbia, paludi e distese rocciose. La vita è permessa grazie alla Rubisfera che fornisce ossigeno trasformando il calore emesso dal sole, tuttavia la respirazione è più difficile e la gravità è dieci volte superiore a quella degli altri pianeti, rendendo così la resistenza Saiyan più sviluppata rispetto ad altre razze.
Grazie all’alleanza, le conoscenze di sopravvivenza dei vari pianeti e la tecnologia proveniente dalla pattuglia galattica riuscirono non solo a migliorare la qualità di vita ma anche ad aumentare demograficamente, cosa che ha permesso la non estinzione della razza. Società Monarchica, il pianeta è gestito dalla famiglia reale, attualmente in carica la Regina Hanaris, nona discendente della gerarchia, terza firma dell'alleanza dopo suo padre e sua nonna e uno dei guerrieri più potenti di tutta la galassia, unica intermediaria con l’alleanza. Ai suoi comandi vi è uno degli eserciti militari più imponenti dell’universo. All’interno del pianeta vi sono solo 3 città modernizzate grazie all’intervento della alleanza, i loro nomi sono Arko, Qince e Karaname. Arko è la capitale di tutto il pianeta, al suo interno vi abita la famiglia reale e è situata la base militare dell’esercito del pianeta. Qince e Karaname sono governati ognuno da un guerriero saiyan scelto direttamente dalla regina, fedeli solo ed unicamente a lei. Vi sono poi anche altri villaggi sparsi per il resto del pianeta, ma i maggiori centri abitati sono le 3 grandi città. Il popolo Saiyan è di carattere bellicoso, amanti della guerra e della battaglia, non molto spiccati di intelligenza ma ottimi strateghi. La loro fissazione per il combattimento li porta a monitorare fin da piccoli il loro potenziale combattivo, alimentando le giovani menti alla guerra fino all’età di sedici anni in cui saranno liberi di scegliere il loro tono di vita. Ogni saiyan nasce con una coda da scimmia, caratteristica peculiare conosciuta da chiunque, ed è sia un loro grande punto di forza che una loro debolezza. La razza Saiyan non è particolarmente amichevole ma non crea faide senza motivi particolari, questo grazie alla presenza autorevole della regina, tuttavia non trovano simpatici gli Arcosiani, sia per un motivo di vicinanza sia per il riconoscimento della loro forza, preferiscono non averci a che fare. Il Pianeta Sayto grazie all’alleanza ha acquisito un grande vantaggio su armamenti e dispositivi per accrescere la potenza militare degli stessi saiyan. La regina di questo popolo di guerrieri mise il suo potente esercito militare a disposizione della pattuglia galattica.

Numero abitanti del pianeta: 100.000

Nameck è il pianeta più grande della galassia, di forma sferica e dal brillante colore smeraldo. La superficie del pianeta si presenta come un immenso unico oceano, dal color verdastro, costellato da migliaia di piccole isole ed isolotti. La vegetazione, sia arbusti che piante, è di colore azzurro e l’atmosfera e il cielo sono di color verde, da cui il soprannome di Pianeta Verde. La gravità del pianeta è del tutto analoga a quella della terra, il che rende la vita semplice e rigogliosa ma pare che oltre ad alcuni anfibi e pochi pesci solo la razza namecciana si è sviluppata nell’ecosistema. Nonostante il pianeta sia di vaste dimensioni i namecciani sono poco più di qualche centinaio. La poca popolazione è suddivisa in sette villaggi: Éna, Dyo, Trìa, Téssera, Pènte, Éxi ed Eptà, più una piccola cerchia al centro del pianeta che difende l’Anziano Saggio, una specie di governante del pianeta, appoggiato sulle scelte dal consiglio dei sette anziani che risiedono uno per villaggio. La figura dell’Anziano Saggio è come una divinità per il resto dei namecciani, per cui viene trattato con riverenza e protetto poiché la sua saggezza è cara ad ognuno di loro. Inoltre l’Anziano Saggio è il progenitore della razza ogni anno della sua vita produce un uovo dando vita ad nuovo namecciano. Esso non è molto potente ma è fornito di particolari poteri magici, peculiarità di pochi namecciani. Sono la razza più pacifica nell’intero universo, non particolarmente dediti al combattimento ma più che altro alla cura, alla scoperta e allo studio di arti mistiche, ma non assenti anche gli individui dotati di un potenziale combattivo elevato. L’alleanza ha portato a Nameck l’aggiunta della tecnologia, nonostante che questi ultimi non la ritengono strettamente necessaria e la utilizzano solo per casi particolari, e protezione da parte della pattuglia galattica, soprattutto per la protezione dell’Anziano Saggio. Infatti è il pianeta più protetto e limitato alle entrate esterne poiché la pattuglia è incaricata di difendere dei particolari oggetti magici chiamati Sfere del drago (di cui solo pochi ne sanno l’esistenza). Essendo un popolo piccolo e dedito alla pace è stato il fondatore dell’alleanza, il primo a richiederla e ad accettarla proprio perchè l’anziano saggio ne capì tutti i vantaggi e previde un futuro migliore se la galassia fosse stata unita. Infatti la prima firma del trattato fu proprio la sua, attualmente l’Anziano conta gli anni della stessa alleanza.


Numero abitanti del pianeta: 500

Originariamente Conuts era un pianeta di forma sferica, circondato da un anello di asteroidi incandescenti e caratterizzato dalla superficie tappezzata di colori, adornato da un cielo roseo che rilasciava oltre ad una quantità di ossigeno, ottima per la proliferazione della vita, anche una particella gassosa chiamata Jādū
che alimentava il corpo come una specie di proteina, rendendo la pelle più spessa e resistente, infondendola di un’energia vitale in grado di prevenire infezioni e di favorire la rigenerazione cellulare. Era famoso per le varie specie di piante e fiori e per la magia tipica del popolo Conutsiano, secondi solo ai namecciani nell’arte della cura e della creazione, maestri dell’illusionismo e della padronanza degli elementi. Purtroppo ad oggi non è più così. Il prima chiamato Pianeta Rosa adesso viene denominato l’Asteroide deceduto poiché devastato da un veleno che ne avvolge il nucleo e che ne ha segnato la fine della vita. Ad oggi la catena di asteroidi si è dissolta eliminandone la sua difesa, di anno in anno un pezzo del pianeta si sgretola staccandosi e dissolvendosi nello spazio, la terra ha perso ogni linfa vitale che non ne permette più la crescita della flora e delle risorse vitali, l’aria si è rarefatta a tal punto da essere quasi del tutto irrespirabile e la gravità si è aggravata, rispetto alla terra ne è cento volte più potente. Si presenta al centro del pianeta un enorme buco nero, da cui scaturisce il ‘veleno’ caratterizzato da fiumi di uno strano liquido simile a lava rossa fluorescente,chiamato dagli abitanti del pianeta Zahira, e l’annerimento completo della superficie. Man mano che si distacca dal punto di partenza il terreno acquisisce una tonalità sul viola scuro, fino ad un blu scuro che ancora ne presenta qualche fattezza originaria. Dal terreno nacquero dei mostri potenti, bestie dalle fattezze demoniache e dalle caratteristiche particolari che tuttora popolano l’intero pianeta distruggendo tutto quello che incontrano. L’estinzione della popolazione Conutsiana è quasi al suo completamento, ormai sono pochi i Conutsiani che nascono sul loro pianeta, tutti delimitati nelle uniche zone vivibili grazie alla tecnologia fornita dall’Alleanza. Le zone vengono chiamate Ketara, ovvero zone di salvezza, e semplicemente si denominano per la posizione, solo una di esse contiene l’unico villaggio ancora esistente, Akhari, le altre tre ormai città decadute adibite a basi militari. Il villaggio Akhari è collegato alla base con la via lattea mentre le basi militari sono molto meno accessibili poiché per arrivarci va attraversata la zona bruciata.Il villaggio fu fornito di alta tecnologia ma i Conutsiani preferiscono usufruirne poco e raramente, preferendo vivere nel modo più naturale possibile come decantano le loro tradizioni. L’alleanza fornì loro quattro pilastri creati dalla Capsule Corporation che ne fermano il decadimento e l’annerimento del terreno, distribuiscono ossigeno e mantengono la temperatura stabile per la vita. in più Arcosian fornì del materiale per costruire le mura che ne delimitano le zone, per difendere i villaggi dagli attacchi delle bestie.Purtroppo i loro raggi d’azione non sono troppo elevati e riuscirono a salvare solo quattro piccole porzioni ma non a caso i pilastri si chiamano Umidah, ovvero speranza, poichè sono la loro ultima possibilità di trovare una cura del pianeta. Ancora nessuno ha ben compreso come affrontare la malattia, vige una leggenda che si tramanda di generazione in generazione ma niente di concreto per la risoluzione. A far da tramite con l'alleanza vi è il capo villaggio, unico a prender le decisioni definitive ma prima di ciò raduna ogni conutsiano per raccogliere i pareri del suo popolo. Questo popolo grazie all’alleanza galattica ha ottenuto asilo in praticamente tutti i pianeti della galassia, ma se da un lato la maggiorparte è riuscita a scampare alla corruzione del pianeta, dall’altro sta perdendo ogni sua usanza e conoscenza di se stesso, infatti molti hanno fatto ritorno al proprio pianeta, cercando di trovare una cura a questa immane catastrofe. Per alcuni l’atto di portare il pianeta Conuts all’interno dell’alleanza è un vero e proprio atto di carità, per altri invece il motivo è molto più materiale. I conutsiani posseggono un’arte particolare, ovvero quella di creare pozioni di vario genere. Grazie ad esso, la pattuglia galattica utilizza questi particolari intrugli per sanare ferite in battaglia oppure ripristinare una parte della propria energia.



Numero abitanti del pianeta: 1000

Sicuramente Arcosian è il pianeta più inusuale della galassia, terzo di dimensioni alla Terra e a Nameck e dalle fattezze di uno strano meteorite caratterizzato da degli spuntoni. Il pianeta si presenta del tutto inospitale per coloro che non possono essere definiti Arcosiani per la mancanza dell’atmosfera, ovvero, il pianeta è privo di ossigeno e ciò lo rende conforme solo alla razza che è nata su di esso. Privo di fauna e flora ma ricco di un materiale che ha reso possibile la tecnologia più avanzata usata tutt’ora dall'alleanza:il Katchin Katchin, l’oro nero del pianeta, non solo il materiale più indistruttibile della galassia ma anche il più costoso. Arcosian viene denominato anche il Pianeta d’Oro non per il colore che presenta ma bensì per la ricchezza che ha portato nell’intero universo. Le temperature non superano i -10 gradi e sfiorano durante la notte i -50, nonostante ciò il pianeta non è ricoperto di ghiaccio grazie alla presenza degli spuntoni che tappezzano il pianeta. Sul pianeta sono presenti dei crateri, alcuni estesi per chilometri altri più piccoli, in cui nasce il Katchin Katchin, un prodotto illimitato poiché viene generato direttamente dal nucleo del pianeta. Il nucleo assorbe la materia di scarto presente nell'universo dalla punta degli spuntoni, dove presentano dei fori che sono collegati direttamente al nucleo attraverso tunnel sotterranei, e tramite un complesso meccanismo di trasformazione e fusione la riespelle nei crateri sotto forma del materiale nero. I tunnel che percorrono l'intero pianeta collegando gli spuntoni al nucleo sono percorsi da aria calda che raggiunge temperature talmente elevate da fondere un essere vivente in 20 secondi, motivo per il quale il pianeta non è ricoperto di ghiaccio nonostante le basse temperature. Il Katchin Katchin prima di essere estratto e lavorato si presenta come una lava densa, dal colore nero pece e dall’alta temperatura, tuttavia non emana calore e non riscalda l’ambiente, risulta soltanto bollente al tocco. Il pianeta è suddiviso in tre regioni dove vige un’aristocrazia tra le tre famiglie più ricche del pianeta, gli Arkat, i Corruk e i Siankey, che hanno il dovere ed il compito di governare e mantenere l’ordine. Ogni famiglia possiede un terzo del pianeta, si racconta della leggenda dei tre capostipiti venuti da un lontano angolo dello spazio che conquistarono il pianeta epoche fa e se lo spartirono in egual misura dandone il nome con le loro iniziali e fondando la razza stessa che nel corso del tempo si è evoluta in quelli che tutt'ora sono gli Arcosiani. Tre Macro città sono state fondate sui territori delle famiglie, da cui prendono il nome, che governano le tre regioni mentre al centro del pianeta invece venne fondato il più grande mercato del pianeta in cui è stato collocato il Palazzo della Giustizia ove i capostipiti si radunano per scelte politiche e dove è stanziato l’esercito, la Fortezza Katchin. La popolazione Arcosiana tende molto alla conquista e la manipolazione di razze povere e in declino sfruttandone la forza lavoro per i propri scopi, per questo vengono visti non troppo bene dagli altri pianeti dell'alleanza, comunque sono neutrali alle circostanze, l'importante per loro è il proprio tornaconto. Tecnologicamente sono più sviluppati quanto i terrestri ma possiedono anche grandi capacità combattive fin dalla nascita. L’alleanza ha sbloccato per loro il mercato rendendo il loro scopo di arricchirsi molto più semplice, dall'altra parte loro hanno fornito il materiale più raro di tutto l'universo che ha dato modo alla tecnologia di avanzare ulteriormente. Inoltre l'accettazione del patto dell'alleanza ha migliorato la loro fama non propriamente positiva.


Numero abitanti del pianeta: 5000

La struttura più tecnologicamente avanzata di tutta la galassia e l’elemento abitabile più vasto dell’universo, infatti ne è posta al centro e ne copre la metà dello spazio: a livello di dimensioni si può paragonare a tre volte Nameck, per spostarsi da un estremo all’altro ci vogliono due tre giorni. Per costruirlo ci sono voluti cento anni, le dimensioni fanno sì che oltre ad essere il centro di biodiversità spaziale più vasto è anche più facile raggiungere i pianeti della galassia eliminandone gran parte della distanza. E’ stato strutturato dai migliori ingegneri e scienziati dell’Alleanza, pensata inizialmente per semplificare i viaggi tra i pianeti poi estesa per altri scopi. E’ nata come un enorme semisfera racchiusa dentro una cupola e dotata di un enorme spazio porto suddiviso per i vari pianeti, al di sopra fu costruita il cuore della base che ne permette il funzionamento completo. Più avanti costruirono la punta inferiore, poi le tre macro aree esterne e infine la cinta del D-Shuttle che semplifica lo spostamento all’interno della base stessa. Intorno all’Arena fu poi aggiunto il sistema difensivo della base che produce uno scudo che ne avvolge l’intera struttura nel momento di bisogno, all’occhio normalmente appare come un cappotto del cono inferiore.
La parte centrale è suddivisa da un’unica grande città D-Zero, a sua volta suddivisa in quartieri, dallo Spazio Porto e dalla Base del Consiglio. Si presenta come una piattaforma ovale racchiusa in una semi cupola di vetro, agli esterni della cupola vi sono cinque insenature fornite di ponti che si espandono verso l’esterno, che fungono da boccaporto per l’atterraggio delle navicelle spaziali, ognuna adibita ad ogni pianeta. Ogni Stazione Spaziale è fornita di tutti i confort, da hotel a ristoranti in cui mangiare piatti tipici del pianeta a loro collegato, inoltre a una biglietteria in cui servirsi di ogni tipo di informazione. Lo spazio porto è collegato ai pianeti attraverso linee dirette e sicure, una grande strada spaziale liberata dalla Pattuglia per permettere viaggi brevi e privi di pericoli, chiamata anche Autostrada Lattea. All’interno della cupola si presenta una città variegata di abitazioni di alta tecnologia, D-Zero la città dell’alleanza. Per comodità è divisa in quartieri poiché si espande su tutta la piattaforma. All’interno vivono in sincronia le varie razze dell'alleanza, alcune trasferitosi per lavoro altre per vivere a pieno l’enorme centro culturale di biodiversità della galassia. E infine al centro della città si erge il pilastro conico la cui punta sfiora il vetro della cupola, adibito a Base del Consiglio. All’interno infatti si radunano i rappresentanti del consiglio dell'Alleanza e vi sono gli uffici amministrativi. Sulla parte inferiore della base si trova l’ Dragon Arena, un sistema a livelli costruito poco dopo lo spazioporto. La struttura è di forma conica con la punta rivolta verso il basso, l’entrata è direttamente collegata al di sotto della città. E’ fornita di stanze e sale giochi, palestre e arene. Ormai diventato il centro di combattimento più famoso di tutta la galassia, adibito di cento livelli. Più superi livelli più guadagni Zeny, inoltre viene fornito vitto e alloggio in base al livello in cui sosti. Gli ultimi dieci livelli vengono posseduti dai dieci combattenti più forti dell’Arena, chiamati i signori del drago. Lo scopo dell’Arena è fornire intrattenimento e soprattutto del sano combattimento interraziale. Intorno al centro della base fu costruita la D-Shuttle, una navetta che collega i quartieri della città e ne facilita lo spostamento, fornita di ogni confort e disponibile a pagamento per qualsiasi essere vivente in possesso di un passaporto. Nella parte superiore sono collegate tre macro basi spaziali su cui furono costruiti il Centro Universitario e Sanitario, lo Space-Tread e il Quartier Generale della Pattuglia Galattica. Collegato dalla Navetta vicino alla stazione spaziale di Sadala vi è il centro universitario, il più vasto della galassia.Molti giovani si trasferiscono proprio per venire a studiare nell'élite della biodiversità, occupandosi sia delle varie culture ma soprattutto dell’evolversi delle tecnologie. Accanto al centro universitario vi è collocato l’ospedale più all’avanguardia della galassia, disponibile per qualsiasi essere vivente in difficoltà. Mentre vicino alla stazione di Arcosian vi è collegato lo Space-Tread, il mercato dello spazio. Non c’è prodotto che non puoi trovare allo Space-Tread. Più che un mercato è un vero e proprio centro commerciale di ultima generazione, suddiviso in vari negozi di ogni categoria. Per visitarlo tutto un giorno non basta, e forse nemmeno un portafoglio. E per ultimo ma non di importanza, vicino alla Stazione di Conuts, si erge il Quartier generale della Pattuglia Galattica. Da qui vengono supervisionate le spedizioni, risiedono tutti i comandi del sistema di difesa e di attacco della Deck and Defence, i motori e tutta la strumentazione dell’intera base spaziale, non che le aule, le palestre e i dormitori della Pattuglia. Sulla parte esteriore della Cupola, collegato alla punta della base del consiglio vi è Core Zero, il cuore della base. Un enorme computer che ne conserva i dati e permette le comunicazioni tra i pianeti, difeso da tre anelli di alta tecnologia e semi autogestiti per qualsiasi attacco. Impenetrabile dall’esterno ed all’interno possono entrare solo gli autorizzati, altrimenti non vi è possibile il passaggio di esseri viventi. All’interno del Core Zero viene conservato il Trattato dell’Alleanza.